Le onde baciano
la spiaggia,
distesa dorata,
in successione infinita:
stormi di aironi
si dissolvono al sole,
e mentre le tenebre avanzano,
portatrici di antiche verità,
sogno l’esistenza
di nuove realtà…
Il poeta non è altro che un canale, un medium per l'infinito, che si annulla per fare posto a forze che gli sono immensamente superiori e, per certi versi, persino estranee. D'altra parte chi sono io di fronte al tutto, ma al contempo, cosa sarebbe il tutto senza di me?