20-23 Aprile: Approvazione dei regolamenti per la promozione e l’incentivazione del ripopolamento del centro storico di nuove attività imprenditoriali; Inaugurazione dell’ex Convento; inaugurazione della mostra Cumfide di Aleandro Grandinetti e “Borgo in festa”
Il Comune di Nocera Terinese si appresta a vivere un’intenso mese di Aprile.
Giovedì 20 Aprile, in Consiglio Comunale, tra i vari punti all’odg, saranno discussi due regolamenti fortemente voluti dall’Amministrazione Comunale al fine di favorire il ripopolamento e l’apertura di nuove attività nel centro storico (il “Regolamento per la promozione e l’incentivazione del ripopolamento del centro storico di nuove attività imprenditoriali” ed il “Regolamento per le agevolazioni relative ad interventi edilizi nel centro storico”). Con i due regolamenti, di fatti, si intende concedere una serie agevolazioni (che non comportano alcun aumento di spesa del bilancio né variazioni dello stesso) in favore di tutti coloro che si adopereranno a mettere in atto una serie di interventi edilizi per il recupero e il decoro degli immobili siti nel centro storico e per tutti coloro che trasferiranno ovvero apriranno nuove attività produttive nel centro storico cittadino destinando a ciò immobili abbandonati, sfitti, inutilizzati.
All’interno di questo contesto, volto al recupero e alla valorizzazione del centro storico del paese in un’ottica di raccordo con lo sviluppo e la promozione del turismo anche per l’area che riguarda la Marina di Nocera, si inseriscono una serie di eventi e manifestazioni promosse dall’amministrazione.
Venerdì 21 Aprile (alle ore 18.00) sarà inaugurato l’ex Convento dei Cappuccini che, grazie ad un felice restauro conservativo, verrà restituito alla collettività, apprestandosi a vivere una nuova stagione e proponendosi a diventare centro culturale dell’hinterland lametino.
Si inaugura poi Sabato 22 Aprile alle ore 17.30 (presso l’ex Convento dei frati Cappuccini) la personale di fotografia di Aleardo Grandinetti dal titolo “Cum Fide” (con il patrocinio della Federazione Nazionale Associazioni fotografiche, FIAF). È il rito dei flagellanti per devozione e penitenza, conosciuti come i “Vattienti”, che affonda le sue radici in questa piccola comunità calabrese, ad essere esplorato da Grandinetti, il cui sguardo offre una visione intima, e quantomai lontana da un freddo documentarismo, di una tradizione ormai secolare. Una scelta, quella dell’Amministrazione Comunale di Nocera Terinese, che appare particolarmente felice: si restituisce alla fruizione della propria comunità uno spazio a forte vocazione culturale insieme ad una mostra che parla dell’identità di questo paese.
La mostra, da poco presentata anche al museo diocesano di Lamezia Terme, sarà accompagnata, in maniera dinamica, da una performance musicale curata dal Maestro Sciotto e da Valentina Mamone (voce) dell’Istituto Tchaikovsky e sarà aperta al pubblico l’intera giornata del 23 Aprile (11-13; 15-19) e i giorni 24-25 Aprile (15-19).
Domenica 23 Aprile, infine, grazie al contributo dell’Istituto superiore di Studi Musicali, dell’Istituto Comprensivo di Nocera Terinese, della Biblioteca “Ernesto Pontieri”, delle associazioni e dei comitati del territorio (“Lavori di Corsa”, “Nocerattorinese”, “Rioniamoci”, “Comitato San Giovanni Battista”, “Ligea Life”, “Wiviamo Nocera”, “Mammeinsieme per un sorriso”,“Pro Loco”), della Parrocchia di San Giovanni Battista, degli agriturismi “Calabrialcubo” e “La Vota” e di alcuni privati tra cui Nadia Arcuri (A.S. LiberaMente), il centro storico di Nocera Terinese sarà animato (a partire dalle 15.00) da performances musicali e teatrali, concerti, esposizioni di mostre e di opere d’arte, rivisitazione di antichi mestieri (ceste, sapone di casa, ricami), angoli gastronomici con prodotti tipici e da tante altre iniziative artistico-culturali. Degno di nota il concerto dell’orchestra di chitarre guidata dal Maestro Vito Nicola Paradiso (ore 19.00 – Chiesa di San Giovanni). Il programma della giornata è reperibile sul sito internet e sulla pagina ufficiale del Comune di Nocera Terinese.
L’assessore alla cultura, Federica Candido, sottolinea che:
“Un programma così intenso è stato realizzato a costo zero e grazie alla generosità di tutti i partecipanti che, con spirito di condivisione, hanno messo a disposizione della collettività le loro specificità, le loro abilità e i loro saperi. Il 23 Aprile vivremo il nostro centro storico apprendendo un segnale forte e preciso: in un momento di grande difficoltà finanziaria e di fronte ad un progressivo disinnamoramento nei confronti del bene comune, le associazioni e tutti gli organizzatori ci hanno impartito una grande lezione di educazione alla cittadinanza dimostrando che Nocera ha voglia di rinascere e di tornare a diventare interlocutore autorevole in campo culturale, artistico, sociale, turistico ed economico”.
Valeria D'Agostino è giornalista pubblicista, curiosa del bello, amante della natura e della poesia. Ha contribuito a realizzare il Tip Teatro di Lamezia Terme, già ufficio stampa di Scenari Visibili, blogger sin dagli esordi di Manifest Blog. Ha lavorato per Il Lametino, attualmente corrispondente esterna della Gazzetta del Sud. Nell'ambito della scrittura giornalistica ha prediletto un interesse particolare per le tematiche sociali, quali in primis la sanità e l'ambiente, culturali, e artistiche. Si divide fra Lamezia Terme e Longobardi, costa tirrenica cosentina dove si occupa di turismo e agricoltura biologica. "Un buon modo per dare concretezza al concetto di fuga".