E se fosse ateo persino Dio?
Se sue fossero le subliminali insicurezze d’ogni pezzo di globo?
Se fossimo nati integri di una fragilità divina?
Se fossimo vittime al pari di Dio e non per errata corrige sua o nostra?
Se fossimo proprio identici a lui?
Se fossimo in un certo senso anche noi Dio?
Potremmo fare miracoli o un capolavoro?
Potremmo bere petroli e cibarci di oro?
Finiremmo per sopravvivere o per avvelenarci?
Finiremmo col gioire o col consolarci?
Nata a Lamezia Terme, il 27 Marzo del 1989, è una studentessa di “Scienze della comunicazione” presso l’ "Università della Calabria”. Nel 2011, ha pubblicato, con la "Damster Edizioni", un racconto intitolato "Brava Giulia", per l’ antologia "Voglio un racconto spericolato". Nel 2015, ha pubblicato sette poesie per la collana dal titolo "Riflessi" delle casa editrice "Pagine"; e nel Settembre dello stesso anno, ha pubblicato la sua prima raccolta poetica del titolo "Cespugli di rovi" con Eretica Edizioni. Nel Maggio del 2017 ha pubblicato invece il suo secondo libro di poesie "Annerita di condensa", con la medesima casa editrice.