Hai visto l’assurdo nulla.
Linee verticali
di antichi cieli plumbei.
Hai imparato a raccogliere
la candida luce,
mentre si posa
sui tuoi gesti inconsistenti .
In pallide stanze
hai toccato desideri
avviluppati alla vita.
Hai disegnato contorni immaginari,
abbracciando nuovi uragani,
con la sola certezza
del tuo oscillante respiro.
"Se leggo un libro che mi gela tutta, così che nessun fuoco possa scaldarmi, so che è poesia. Se mi sento fisicamente come se mi scoperchiassero la testa, so che quella è poesia. È l'unico modo che ho di conoscerla. Ce ne sono altri?" E. Dickinson