Danneggia 30 libri per protesta, accade in biblioteca a Lamezia

 

Ph. Pagina Facebook Biblioteca Comunale Oreste Borrello

Non è la prima volta che in biblioteca comunale, a Lamezia Terme, si registrano spiacevoli episodi di danneggiamento, altre volte di furto ecc. È notizia di qualche ora fa, quella che riguarda un uomo sui 40 anni che nelle sale della Biblioteca ha danneggiato 30 volumi esposti negli scaffali. Una protesta contro il reddito di cittadinanza, questo il motivo emerso. Sull’accaduto indaga la Polizia di Stato, intanto è già una caccia ad indovina chi fra i giovani che, abitudinariamente, frequentano la biblioteca quale luogo di studio da mattina a sera. La biblioteca, posta nel centro di Nicastro, in piazza Campanella, non gode da anni di alcuni servizi essenziali, tuttavia sarebbe opportuna una maggiore sorveglianza da parte dei dipendenti preposti per evitare altre sorprese. Dal fatto, derivano altre interpretazioni utili. Ad esempio il periodo attuale: non ci sono più scrupoli, ognuno agisce secondo irrazionalità, vuoi per un problema o per un altro è una insoddisfazione collettiva quella che si avverte, e si riflette sull’intero tessuto economico sociale, culturale, e umano.

Valeria D'Agostino è giornalista pubblicista, curiosa del bello, amante della natura e della poesia. Ha contribuito a realizzare il Tip Teatro di Lamezia Terme, già ufficio stampa di Scenari Visibili, blogger sin dagli esordi di Manifest Blog. Ha lavorato per Il Lametino, attualmente corrispondente esterna della Gazzetta del Sud. Nell'ambito della scrittura giornalistica ha prediletto un interesse particolare per le tematiche sociali, quali in primis la sanità e l'ambiente, culturali, e artistiche. Si divide fra Lamezia Terme e Longobardi, costa tirrenica cosentina dove si occupa di turismo e agricoltura biologica. "Un buon modo per dare concretezza al concetto di fuga".

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