Aurea potente,
pensiero controproducente,
viaggio con le parole,
ennesimo ossimoro.
Brutta felicità,
di un brutto anatroccolo,
pronto ad asciugare,
le lacrime in mezzo al mare.
Pandemia,
pantomima,
guerra secolare,
in riva al lago,
su un monte,
o semplicemente in una piana.
Quasi giocoso,
quasi imperioso,
moto continuo,
colore pellegrino.
Il (non) fascino di uno scrittore,
che rimembra,
che riserva,
parallelismi,
con tutti i crismi.
Marco Ammendola
Sono Marco Ammendola, lametino, scrittore, militante politico, attivista per i diritti umani e civili e studente universitario. Scrivo perché la scrittura è un' arte da preservare, mi dedico alle mie passioni con anima e corpo sempre con il giusto spirito.