
Rosso come un fuoco e la Luna nel mare.
Come il fuoco spalanca le porte, riscalda le braccia, scioglie i sorrisi. Prepotente. Simile a un tuffo negli abissi profondi, dopo una corsa a perdifiato su un prato. Di fiori.
Contenitore di Libere Scritture
Come il fuoco spalanca le porte, riscalda le braccia, scioglie i sorrisi. Prepotente. Simile a un tuffo negli abissi profondi, dopo una corsa a perdifiato su un prato. Di fiori.
Se un soffio di vento ti sposta i capelli, tu digli, al vento, che un bacio distratto ha già fatto lo stesso. Che amar non vuol dire seguire un sentiero, ma scorgere insieme lo stesso sole.
Sei cuore che batte; sangue che pulsa nelle vene. Sei astro risplendente; buio il più cupo. Sei stereotipo vagante d’un ladro che fremente ha venduto il cuore. Sei misero! Ah, Dio! Quanto t’odio. Sei insaziabile, e così la mia lingua…