Scrivere come camminare, la “conversione” delle parole
La scrittura ci converte ogni giorno con un nuovo dio, ci converte da noi stessi, dai nostri errori, dalle cose inutili che ci attraversano…
La scrittura ci converte ogni giorno con un nuovo dio, ci converte da noi stessi, dai nostri errori, dalle cose inutili che ci attraversano…
È attorno alle 17,30, o forse qualche minuto prima, che d’impulso mi alzo dalla poltrona, stacco gli occhi dal monitor del pc che per ore…
Un’aurora bianca circonda l’orizzonte. I pensieri, da qui, oggi non vanno via, rimangono a farmi compagnia. Un saluto e poi un sorriso. Cerco i segni…
Bevo un altro sorso di rugiada, uno po’ di bicarbonato e limonata. Fuori un lampo spalanca il cielo, squarcia il buio rumoroso e un soffio…
Una veneziana grigia, larga poco più di un metro e mezzo. Oscilla ripetutamente con un ritmo quasi ipnotico. Avanti e indietro facendo filtrare, di tanto…
Come un cubo enorme di marmo, bianco e silenzioso. Che riflette la luce del sole senza assorbirne un po’, insensibile al vento, al calar della…
È tra i riflessi del mare che oggi getto alle spalle i pensieri, sperando che le onde raccolgano e affoghino i resti. Ritrovarsi così a…
La bellezza risiede nella spontaneità, ed è probabile che basti riconoscerla per riconoscersi
Uomini e donne senza tempo, con troppo tempo per pensare al passato e giovani con troppo tempo ma senza tempo per pensare al futuro, avvolti…
[font id=”pacifico”]Venti gradini.[/font] Non li ho mai contati. Eppure sono venti. Sono venti i gradini che portano quel paio di scarpe nella mia stanza; due…