Parlami dei luoghi che non hai mai visitato
per paura di perderti
e non trovarti più,
dei discorsi
inutili sulla fugacità del tempo
la vita
la morte.
Parlami ti prego dell’anima tua
dei suoi sbilanciamenti
dei nostri esaurimenti
delle grida che non senti non senti
le paure avvolgerti con dolcezza
ed infinita premura.
Parlami ti scongiuro di tutte quelle volte
che cercandoti io t’ho smarrito
che inseguendoti poi t’ho ucciso,
di quando non sapevi
neppure dove andare
e m’aspettavi nell’ombra
per non farti vedere.
Parlami delle scale che volevi scendere
e del braccio che non t’ho dato
della tenerezza dei tuoi sguardi
quando eri sola e nella nebbia
scalciavi
urlavi
senza risposta.
Parlami ti prego parlami
almeno un’ora
almeno un secondo
parlami
di te.