Poesie

  • Mal di Cielo

    Mal di Cielo

    (Un uomo giunge su una spiaggia mediterranea, correnti misteriose portano a riva detriti sparsi. Da dove vengono? E pure l’uomo, da dove viene? Forse è un forestiero. L’uomo sente solo il suo passo sulla sabbia, neppure le onde, così assorto com’è. In lontananza un piccolo porto. Rientrano dalla pesca sui caicchi marinai arsi dal sole, […]

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  • Delirio

    Delirio

    “Non c’è silenzio nel mondo, fermento che è lontano, Arriva! Arriva! Arriva! combatte e ribatte, e m’avvince, propincua la sera gelata. Volteggia estatica, ponteggio di un mondo, Arriva! Arriva! Arriva! Ancestralmente dominante. Cosa resta di noi? giace, e m’avvince più forte, resta e contesta, non più me, Finale. È il preludio, Il colore rosso come […]

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  • Mare nomade

    Mare nomade

    Siamo in tanti, madre, su questa spiaggia lontana. Ho dormito cullata dalle calme onde su questo mare che non ha frontiere siamo partiti – dicesti – e non dovevo avere paura.   Mi stringi e sento i profumi della nostra bella casa ma non vedo più i ghiacci dei nostri alti monti né mi accarezza […]

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  • Pantagruelico: tra poesia e storia

    Pantagruelico: tra poesia e storia

    “Pantagruelico pusillamine divoratore di libri, perché una parola desueta diventa storia, Comunque agguantare, desiderare. Scala mobile è la vita, luce soffusa, mai sopita.” Questa poesia è un omaggio a François Rabelais (scrittore francese del ‘500) i suoi libri vennero messi all’indice dalla chiesa e censurati. I protagonisti erano i Giganti Gargantua e il figlio Pantagruel […]

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  • Mors Amoris

    Mors Amoris

    La tua mano a molcermi il capo mentre, inquieto, interrogo il tuo ventre   e, nel greve silenzio, il tuo placido respiro, pregno del variopinto pulviscolo trafugato da ogni ammasso di stelle,   incede, Insinuandosi dal suo recondito trono , nelle pieghe del mio corpo   che si schiude rivelando, d’ogni lembo di carne, l’immanente […]

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  • La rabbia e l’Asfalto: tre poesie di Armando Grosso

    La rabbia e l’Asfalto: tre poesie di Armando Grosso

    In occasione di una prossima presentazione presso la Biblioteca Galleggiante del TIP Teatro, pubblichiamo tre poesie di Armando Grosso, giovane poeta di Diamante, classe 1996, dalla sua nuova raccolta “Asfalto“, pubblicata con Phasar (2022). Quello di Grosso è uno stile controcorrente, fuori dagli schemi prefissati di una poetica conformata. La sua è una ricerca di […]

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  • “Quando ravvivi nel pensiero i morti…” una poesia di Alexandros Panagulis

    “Quando ravvivi nel pensiero i morti…” una poesia di Alexandros Panagulis

    Delirio – Alexandros Panagulis Quando ravvivi nel pensiero i morti non scordare che vissero anche loro pieni di sogni e di speranze proprio come i vivi ora Dalla stessa strada che percorri essi passarono e andando non pensavano alla tomba Erano pochi come oggi a meditarla I più credevano loro scopo la vita nè mai […]

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  • La piccola fiammiferaia

    La piccola fiammiferaia

    Spira il vento che t’invermiglia le gote e ti stringi pel freddo nelle tue vesti sordide   cercando a perdifiato, con la tua tenue voce, un compratore   pel fiammifero la cui luce soffusa t’illumina il viso   e, con un guizzo di gioia, corri forsennata stupefatta del barlume della tua opera   ma, presto, […]

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  • “Maledetto Baudelaire!” genio e sregolatezza del grande poeta

    “Maledetto Baudelaire!” genio e sregolatezza del grande poeta

    “Maledetto Baudelaire!” genio e sregolatezza del grande poeta Ognuno sceglie il suo veleno, io tanti anni fa ho conosciuto e scelto di sfogliare quel mazzo di fiori maledetti che mi ha consegnato tutte le sue angosce, tutte le sue miserie, e mi ha costretta a cantare con lui gli abomini, i mostri e le follie […]

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  • La promessa d’amore

    La promessa d’amore

    Or distesa ti scorgo addormentata s’una lastra di pietra nel roseto   di cui ogni purpureo pegno che hai aggiunto è il tempo trascorso fino al mio ritorno   e da questo che tieni in mano, foriero dal soporifero incanto, vengo sedotto e attratto   geloso del me altro, in seno al tuo capo, che, […]

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  • “The Rose” di Darean ÅM Isman e Antonio Gigliotti

    “The Rose” di Darean ÅM Isman e Antonio Gigliotti

    Ritorna la collaborazione tra Andrea Manis (spesso conosciuto sotto lo pseudonimo di Darean ÅM Isman) e Antonio Gigliotti che, dopo “Poesie Ermetiche Vol.III”, presentano “The Rose”. Un nuovo ciclo poetico interamente in lingua inglese, ispirato da una commistione di silenzio profondo e dolore, dalla cui sublimazione si è distillato un liquore particolare, entro cui ognuno […]

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  • Tutto si spegne.

    Tutto si spegne.

    Non resta che il sole, di queste ore passate ad aspettare. Un’onda che passa tra le crepe del blu. Un ciuffo di verde nascosto fra gli occhi sognanti, una stagione che presto sbiadisce e che non lascia più niente. L’illusione di un segreto scoperto da tutti. Il passato già piange le mani infuocate, le lingue […]

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  • Giuditta

    Giuditta

    Svelta, svelta accorri! seppur ti compiaccia esser richiesta-desiderata e del mio tormento esser causa e ad ogni passo l’indarno abito che vien meno accresce e fa greve l’amor che mi duol in petto e quando giunge a compimento degl’uomini il più misero e inetto mio malgrado mi confesso poiché, come quel che s’ingozza e pel […]

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  • La pietà

    La pietà

    Oh, giovinetta immortale accorato t’avvinco per le spalle e pel viso   sì smunta e di sordide vesti che ti credetti perduta se non fosse pei tuoi occhi semiaperti   che con flebili sguardi si commuovono nel vedermi mentre a poco a poco si fanno sempre più spenti   e l’estremo anelito che smorza la […]

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  • Il bacio

    Il bacio

    Oh, come ti scuote la mia mano mentre scorre sul tuo corpo qual nuova costellazione   e che con una carezza solleva l’impalpabile abito nuzio-stellare   distorcendone l’onda luminosa che freme, trema e vien meno perdendo la forma propria dello spazio-tempo   e dal profondo del tuo anti-corpo presto avverto il rimb(om)bo foto-fonico del cosmo […]

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  • Oh,dolce rosa

    Oh,dolce rosa

      Oh, dolce rosa la pioggia ti monda con ogni goccia   del croscio che s’accresce nel tuo bocciolo che trema dolente   e, dolente come la serpe che ti sorregge,   il tocco mio attento, sulle labbra tue rosse, ricerca in silenzio le cose ancor nascoste   e, seppur tacita, sul fianco bagnato richiami […]

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  • Continua “Orào” al TIP Teatro con la poesia di Marco Ammendola

    Continua “Orào” al TIP Teatro con la poesia di Marco Ammendola

    Comunicato Stampa Continuano gli incontri della rassegna letteraria #orào #poichéhovisto presso la Biblioteca Galleggiante dello Spettacolo del TIP Teatro. La rassegna, che i ragazzi del TIP hanno dedicato all’amico e poeta Ayman Al-Bawab scomparso l’anno scorso, è dedicata a tutti quei libri che stimolano la riflessione sul senso del presente, pensata come momento di incontro […]

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  • Quattro Stanze Minime / parte ii

    Quattro Stanze Minime / parte ii

    Quattro Stanze Minime / parte ii [di Domenico B. D’Agostino & Elisa Longo ph: Aldo Tomaino] [E.] I Delle case mi piace la continenza, la vita che si rannicchia sulle stuoie. Il modo garbato di illudere lo spazio, addomesticare il grido, razionalizzare lo scenario. Delle case mi piacciono i balconi chiusi: la tiepida luce frastaglia […]

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  • Pace

    Pace

    Esiste qualcosa di più insensato, l’allarme di una sirena di un tempo andato, ramoscello d’ulivo, servizio punitivo. Non devono esistere barriere, non devono esistere trincee, guerre da sempre dannate, pace di terre disperate. Veicolo di pacificazione, carri armati e fanti riposti per sempre solo nell’immaginazione. Buongiorno mondo, Buongiorno pazzia, di un pianeta Terra senza più […]

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  • Io, tu e loro

    Io, tu e loro

    Non so cosa sia, questa armoniosa magia, non so cosa sia questo testo, simbiosi di un pretesto. Confermo il mio stato d’animo, finalmente libero il mio cervello, conquistadores dei sentimenti, negli anfratti più oscuri. Shock anafilattico di sensazioni perdute, paresi facciale di anime vissute, Ticchettio ingombrante, nella testa imbeccato, collo imbrattato, di colori sgargianti, pensieri […]

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