Sono annegata negli infiniti mari e oceani della della mia mente,
sono riemersa e tu eri ancora qui ad aspettarmi.
Sono partita all’avventura e allo sbaraglio,
sprofondando tra i dirupi e precipizi che mi si aprivano sotto ai piedi
dopo ogni piccolo, titubante e fragile passo.
Ho sollevato lo sguardo, tu eri ancora su ad aspettarmi.
Ho impregnato le mie mani di terra,fango, odio e dolore nel cercare di risalire. Tu me le hai afferrate dolcemente,
detergendole e idratandole con salviette intrise di forza, tenacia e coraggio.
Io vagavo bendata e ti raccontavo dell’oscurità del baratro, tu invece, gli infiniti colori della vita.
Mi hai lasciata libera…
… Libera di camminare
Libera di correre,
libera di buttarmi a terra sfinita,
libera di rialzarmi,
di cadere e poi rialzarmi,
ancora una volta.
Libera di vivere e poi morire, giorno dopo giorno, periodicamente e ripetutamente.
LA VITA E L’AMORE SONO LIBERE SCELTE, NON IMPOSIZIONI.