Venerdì Santo

Oggi il sole è freddo,

e l’umidità del temporale

disegna un arcobaleno

sul paese solitario…

Io lo contemplo

in cerca di resurrezione,

tra le strade segnate dal sangue

che scorre a rivoli nei vicoli

dove l’odore sale acre,

come pungente

aria del mattino

nel mio paese natio….

Ma poi pongo lo sguardo

sull’orizzonte

e vedo in lontananza,

un confuso sfavillio

di blu cobalto

e argento vivo

dove stormi di gabbiani

sorvolano le onde

tuffandosi in picchiata

nelle acque gelide e profonde,

triste destino

per ogni figlio di Dio….

Il poeta non è altro che un canale, un medium per l'infinito, che si annulla per fare posto a forze che gli sono immensamente superiori e, per certi versi, persino estranee. D'altra parte chi sono io di fronte al tutto, ma al contempo, cosa sarebbe il tutto senza di me?

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