Per ritrovare l’essenziale occorre allontanarsi dalle vanità.
Sono giorni particolarmente caotici, questi, giorni di sveglie all’alba, di notti insonni, di occhi gonfi, di guance stressate e di schiene e teste doloranti.
Sono giorni di telefoni fissi che squillano, giorni d’estate di feste e funerali. Giorni di estrema solitudine , di dolore senza una narrazione legittima, senza punti senza tregua. Giorni in cui il mondo intorno continua la sua bella parte di collezionista di gialli incallito, o di qualunque altra cosa. Disattento, ostile, incapace di ascolto. Un mondo, tutto intorno a me, a noi, sempre più squallido.
Il fatto che ci sia qualcuno da un’altra parte che stia provando le stesse cose, che stia riempiendo le ore della mia stessa disperazione mi fa sentire meno sola…ma è alla gioia che dobbiamo pensare!
Caffè, giornale, caffè e giornale.
“La paura si sconfigge con l’amore” mi ha detto ieri una faccia amica…
Ed io ci penso all’amore, ci penso ancora all’amore.
Valeria D'Agostino è giornalista pubblicista, curiosa del bello, amante della natura e della poesia. Ha contribuito a realizzare il Tip Teatro di Lamezia Terme, già ufficio stampa di Scenari Visibili, blogger sin dagli esordi di Manifest Blog. Ha lavorato per Il Lametino, attualmente corrispondente esterna della Gazzetta del Sud. Nell'ambito della scrittura giornalistica ha prediletto un interesse particolare per le tematiche sociali, quali in primis la sanità e l'ambiente, culturali, e artistiche. Si divide fra Lamezia Terme e Longobardi, costa tirrenica cosentina dove si occupa di turismo e agricoltura biologica. "Un buon modo per dare concretezza al concetto di fuga".