Questa tenebra
pervade i miei occhi
mentre affogo in essa
io nuovo membro dell’averno
– regno dei morti –
in cui cammino esangue
con una mano sempre sul petto
custodendo l’ultima palpitante
parola di Dio che per poco
ancora mi tien desto
poiché presto stramazzo al suolo
e il freddo m’avvolge
e copiose grondano sul mio volto
le più gaie lacrime versate da un uomo
quando s’appresta la morte
e fra le sue braccia
finalmente ho pace
ora che su di me s’è piegata
e con amore a sé mi trae
baciando le mie labbra.
Lilium Sige
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Facevo il quinto superiore quando mi ritrovai, con sorpresa, a scrivere la mia prima poesia che ,con quei versi, entrò in punta di piedi nella mia vita per poi diventarne, a poco a poco, un aspetto d'assoluta indigenza. Qual è il motivo per cui scrivo? Ebbene, scrivo per ritornare a Casa con la speranza che, nel farlo, possa portarci anche te che ora stai leggendo...