Addio, fulmine che scuoti l’animo,
addio, incantesimo che terrorizza e acceca,
addio rari volti che nascondono pensieri opposti ai tuoi.
Anni di vuoto, finestre chiuse e sbattute,
intervallate da piccoli inganni della fiducia;
addio, imbarazzo e delusione,
addio spietate travestite da innamorate.
Ora la strada è lenta, sassosa e lunga,
eppure il mio cuore vi si dilunga,
perchè il volo del cuore, spezzato più volte,
necessita di carezze e mani salde
che mi accompagnino lungo le svolte
di una vita piena di gemme nascoste.
Ora voglio abbandonare travolgenti indimenticabili
e farmi finalmente cullare da morbide fattezze
colme di fedeli dolcezze.
Di Pesaro. Ho trentaquattro anni, vivo e scrivo da precario in un mondo totalmente precario, alla ricerca di una casa dell’anima – che credo di aver trovato – e scrivo soprattutto di fantasy e avventura. Ho sempre l’animo da Don Chisciotte e lo conserverò sempre!