Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Ricordi quella sera…?

Un sabato sera spento,freddo,che portava dietro di se i rimpianti dei sentimenti sprecati e delle promesse mai mantenute. Due ragazze annoiate di vedere le stesse facce ogni settimana, stanche di sentire sempre gli stessi discorsi sulle stesse persone avevano bisogno di qualcosa…qualcosa per ravvivare l’atmosfera di quella piazza ormai monotona. Un intruglio al cocco magicamente fa apparire tutti più simpatici nel giro di dieci minuti. Sedute in tutta tranquillità brindano alla felicità alla speranza di un’estate formidabile mentre il mondo scorre come la pellicola di un film scadente davanti ai loro occhi. Scena principale da film romantico: un lui e una lei che si rincorrono dai lati opposti della piazza e si fermano in un abbraccio davanti alle due malcapitate che guardano sconcertate il tutto scandito da musica house ad alto volume. Partono sguardi e risate, doppiaggi di dubbio gusto sulla conversazione dei due attoruncoli che non volevano assolutamente attirare l’attenzione. -proprio no- e ancora altre risate. Decidono dopo venti secondi che le romanticherie non fanno per loro e propense ad alzarsi dalla panchina,si rendono conto che non è ancora il caso di muoversi dato che tutto intorno splende di colori e suoni inebrianti. Immobilizzate comprendono che l’unione fa la forza e insieme sarebbero riuscite a conquistare il loro tragitto panchina-scala che le avrebbe portate verso la libertà. Abbandonare il set di finte amicizie era diventata una missione e le due ragazze erano pronte,o almeno pensavano di esserlo. Con l’agilità pari a quella di un maratoneta depresso riescono a sfuggire alle scenette di opportunismo e si dirigono alla scoperta del mondo…il resto è un ricordo offuscato nel quale riecheggiano suoni assordanti di passi,pensieri,emozioni e sguardi. Nei loro occhi si vede con molta chiarezza la voglia di andare oltre, di ripartire, di mettersi in gioco, di riprendersi ciò che era stato rubato..

Una serata come quella era servita non a legarle di più -erano già da prima grandi amiche- ma ad aggiungere un tassello di “disagio” nel grande puzzle che forse consideravano vita..chissà…
Dedicato a te,che eri lì,a ridere di quei due cretini.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.