Lamezia Terme – Martedì 30 maggio, alle ore 17.30, presso la Sala affrescata “Giuseppe Perri” della Biblioteca Comunale di Palazzo Nicotera-Severisio, la lametina Simona Barba Castagnaro presenterà la sua seconda silloge poetica dal titolo Annerita di condensa (Eretica Edizioni).
L’evento è parte dell’ampio cartellone de Il Maggio dei Libri, rassegna che ha avuto inizio lo scorso 21 Aprile e che proseguirà fino al primo di Giugno.
Annerita di condensa è un libro di poesie non convenzionale. Vuole essere infatti una sorta di “concept book”. Di riga in riga, di poesia in poesia, di intermezzo in intermezzo, viene rafforzato un concetto di fondo, un concetto focus che andrà a rimarcare il significato della nozione, dell’idea, del senso, del messaggio celato all’interno del titolo stesso.
Annerita di condensa vuole rappresentare ciò che consegue alla creazione di un muro emotivo e narra di conseguenza le gesta, le vicende di vita e i pensieri più reconditi di un ego oppresso, a tratti cinico e disincantato, ma profondamente umano. Quattro mura circondano questo ego da un lasso temporale lunghissimo. Le pareti perciò sono annerite e ammuffite dall’acqua, da quell’acqua che fluisce e che continua a fluire facendosi metafora, da quell’acqua che scorre al pari del tempo e che lo fa col medesimo carattere inesorabile ed in maniera tendenzialmente crudele anch’essa.
A dialogare con la scrittrice saranno Antonio Pagliuso ed Antonio Esposito.
Nata a Lamezia Terme, il 27 Marzo del 1989, è una studentessa di “Scienze della comunicazione” presso l’ "Università della Calabria”. Nel 2011, ha pubblicato, con la "Damster Edizioni", un racconto intitolato "Brava Giulia", per l’ antologia "Voglio un racconto spericolato". Nel 2015, ha pubblicato sette poesie per la collana dal titolo "Riflessi" delle casa editrice "Pagine"; e nel Settembre dello stesso anno, ha pubblicato la sua prima raccolta poetica del titolo "Cespugli di rovi" con Eretica Edizioni. Nel Maggio del 2017 ha pubblicato invece il suo secondo libro di poesie "Annerita di condensa", con la medesima casa editrice.