Vivo una sonnolenza
di pensieri convulsi,
accumulati
da un tutto,
che appare
come un nulla.
…Tutto svanisce,
come, mai,
fosse esistito;
e nulla si scopre,
esser stato,
davvero.
Tra “ero” e “sono”,
una coda di cane,
rincorsa e, mai, morsa,
se non procurando
un danno
alla propria,
delirante,
persona;
e, nel disperato forgiare
di un “sarò”,
ogni coito
mentale,
mancato,
maledirò.
( dal mio libro “Cespugli di rovi”, acquistabile qui: Eretica Edizioni – Cespugli di rovi – Simona Barba Castagnaro )