Aurea potente,
pensiero controproducente,
viaggio con le parole,
ennesimo ossimoro.
Brutta felicità,
di un brutto anatroccolo,
pronto ad asciugare,
le lacrime in mezzo al mare.
Pandemia,
pantomima,
guerra secolare,
in riva al lago,
su un monte,
o semplicemente in una piana.
Quasi giocoso,
quasi imperioso,
moto continuo,
colore pellegrino.
Il (non) fascino di uno scrittore,
che rimembra,
che riserva,
parallelismi,
con tutti i crismi.
Marco Ammendola