Giugno Lametino

Questa poesia nata in una torrida giornata di giugno, colma di emozione per una terra natia e le sue tradizioni. Mese di giugno intenso per una città martoriata e dimenticata troppo spesso

Caldo torrido,
mente offuscata,
feste patronali.
In rassegna San Francesco, Sant’ Antonio e Santi Pietro e Paolo.
Amore che va ,
amore che viene,
Concede,
lede,
oasi di tradizione e spiritualità.
Ci sono festival , presentazioni di libri,
ci sono luoghi magici,
pieni di teatralità,
spettacoli e bancarelle,
illuminazioni che si colorano a pelle.
Una città e il suo destino ,
sembra quasi un fato divino,
Miscellanea di persone,
non credere nell’ amore.
Perché sono giorni di festa,
Issa l’effige,
delle serate,
traboccanti di consapevolezza manifesta.

Sono Marco Ammendola, lametino, scrittore, militante politico, attivista per i diritti umani e civili e studente universitario. Scrivo perché la scrittura è un' arte da preservare, mi dedico alle mie passioni con anima e corpo sempre con il giusto spirito.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.