La piccola fiammiferaia

Spira il vento

che t’invermiglia le gote

e ti stringi pel freddo

nelle tue vesti sordide

 

cercando a perdifiato,

con la tua tenue voce,

un compratore

 

pel fiammifero

la cui luce soffusa

t’illumina il viso

 

e, con un guizzo di gioia,

corri forsennata

stupefatta del barlume

della tua opera

 

ma, presto, mesta t’adagi

sul lastrico innevato

scoppiando in un pianto

che t’avviluppa nel suo funereo drappo

 

poiché nessuna mano

s’è protesa verso

la tua offerta

 

che fumiga e stride,

fra le tue frigide dita,

in un greve silenzio

che t’ha preso la vita.

 

Brano consigliato:https://www.youtube.com/watch?v=GR2VTGR2Zog

Facevo il quinto superiore quando mi ritrovai, con sorpresa, a scrivere la mia prima poesia che ,con quei versi, entrò in punta di piedi nella mia vita per poi diventarne, a poco a poco, un aspetto d'assoluta indigenza. Qual è il motivo per cui scrivo? Ebbene, scrivo per ritornare a Casa con la speranza che, nel farlo, possa portarci anche te che ora stai leggendo...

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