Oh,dolce rosa

 

Oh, dolce rosa

la pioggia

ti monda

con ogni goccia

 

del croscio

che s’accresce

nel tuo bocciolo

che trema dolente

 

e, dolente

come la serpe

che ti sorregge,

 

il tocco mio attento,

sulle labbra tue rosse,

ricerca in silenzio

le cose ancor nascoste

 

e, seppur tacita,

sul fianco bagnato

richiami magica

un nuovo bacio

 

che conosce la spina

e il sangue caldo

con la puntura divina

di un amor sacro

 

e quando finisce il pianto

il piacere di cui ancor tremi

si richiude nel fulgore acqueo

d’argentei gioielli.

 

Oh, rosa, rosa dolce

quale segreta vita

nel tuo nome

è custodita?

 

Noi altri,

custodi delle parole,

cerchiamo risposta

con la mano che, a gran voce,

continua a cantarti

e, per te, mai riposa.

 

 

Poesia tratta dalla raccolta “Poesie d’amore Eros e Agape” disponibile gratuitamente al seguente link: https://drive.google.com/file/d/1FwXwvWIfrpdo284DDy_Pcmv-_KGaB7GX/view?fbclid=IwAR2jtMSc7qfoZ_9sKaR3dLp2j9SVJhzp_OIGsQpEJ6Cx3eCyNZZwW_bRXmo

Facevo il quinto superiore quando mi ritrovai, con sorpresa, a scrivere la mia prima poesia che ,con quei versi, entrò in punta di piedi nella mia vita per poi diventarne, a poco a poco, un aspetto d'assoluta indigenza. Qual è il motivo per cui scrivo? Ebbene, scrivo per ritornare a Casa con la speranza che, nel farlo, possa portarci anche te che ora stai leggendo...

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