La danza della morte

Oggi nubi oscure

mi affollano il cuore nero;

angeli e demoni fanno festa

e mi gira tutto attorno alla testa…

Fuochi d’artificio scoppiano

e piove cenere dal cielo,

il fumo avvolge la sala

e si balla sino all’alba.

Il dj è un po’ incazzato,

ce la mette tutta

per essere odiato;

abbassa il volume,

e un angelo

gli taglia la testa:

poi ritorna alla consolle,

e la musica si riavvolge,

in una spirale psichedelica,

mentre fiamme infernali

prendono la forma

di una donna inquietante:

è la danza della morte

della vita la nostra sorte….

Il poeta non è altro che un canale, un medium per l'infinito, che si annulla per fare posto a forze che gli sono immensamente superiori e, per certi versi, persino estranee. D'altra parte chi sono io di fronte al tutto, ma al contempo, cosa sarebbe il tutto senza di me?

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.