Bisognerebbe amare

Bisognerebbe amare

Come pioggia e terra

Bisognerebbe amare

Come frutti la pianta

il cielo e le stelle.

 

Io fluisco senza legami

diluito

Il giorno ricordo

Ricordo che a scuola arrivavo tardi

L’ho sempre fatto anche più tardi

Il professore mi rimproverava:

<<Non divagare troppo!>>

 

Sensazione di freschezza

sinapsi risinapsizzate,

sensi acuiti,

morbidezza, tatto l’animo,

Gioisco di gioia,

Armonia.

Tutto è attrazione

Tutto obbedisce all’amore,

Foglia e albero,

Erba e humus.

Le nostre labbra,

i nostri cuori

Poi

Interferenze

Messaggi pubblicitari

Le previsioni del tempo

Oggi schiarite

Domani peggiora

Giornale radio e brutte notizie

Una carezza per me e per te

Per chi ha il cuore inquieto

Mi metto al sicuro

E tutto resta sempre uguale

Polvere e fumo

 

Il poeta non è altro che un canale, un medium per l'infinito, che si annulla per fare posto a forze che gli sono immensamente superiori e, per certi versi, persino estranee. D'altra parte chi sono io di fronte al tutto, ma al contempo, cosa sarebbe il tutto senza di me?

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