PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI 2016 / ARTI FIGURATIVE, DIGITALI E SCENOGRAFICHE
Palazzo Ducale di Urbino
14 settembre/14 ottobre 2017
La XII edizione del prestigioso Premio Nazionale delle Arti, promosso dalla Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, approda ad Urbino il 14 settembre negli straordinari spazi di Palazzo Ducale grazie alla sensibile e preziosa collaborazione offerta dal suo Direttore, Peter Aufreiter.
Per l’Accademia di Belle Arti di Urbino che ha avuto l’onore di organizzarlo per la sezione “Arti figurative, Digitali e Scenografiche”, l’evento riveste un particolare significato in quanto cade nel cinquantenario della sua fondazione e viene ospitato nello splendido Palazzo, gioiello del Rinascimento italiano, sede della Galleria Nazionale delle Marche.
Un’autorevole commissione – presieduta da Silvia Evangelisti, storica e critica d’arte e direttrice per oltre un decennio dell’Arte Fiera di Bologna, e composta da Peter Aufreiter, Direttore della Galleria Nazionale delle Marche, e da Lorenzo Bruni, critico e storico dell’arte contemporanea – ha selezionato, attraverso un attento e scrupoloso lavoro, un ristretto numero di partecipanti su una più ampia rosa di candidati, avendo come obiettivo quello di segnalare lavori meritevoli di interesse per la loro ricerca e sperimentazione e, nello stesso tempo, ha tenuto in considerazione l’identità artistica e storica del luogo in cui le opere vengono esposte.
[quote][list icon=”right-open”]Selezionata per la sezione scultura anche la lametina Francesca De Fazio, Accademia di Belle Arti di Catanzaro[/list][/quote]
Saranno presentate al pubblico 50 opere finaliste: dipinti, sculture, stampe, fotografie, ma anche video, installazioni, lavori interattivi, digitali e progetti scenografici, provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane. Tutta la ricchezza, la straordinaria vitalità e capacità innovativa dei linguaggi e delle esperienze artistiche praticate quotidianamente nelle Istituzioni accademiche, trovano in questo Premio la loro naturale, ed insieme eccezionale, occasione di visibilità.
I giovani talenti sono chiamati a confrontarsi, a competere virtuosamente, e così, facendosi portatori di visioni e idee, si preparano ad interagire con le sfere della vita sociale, produttiva, culturale di un Paese il cui progetto formativo è sempre più chiaramente vocato ad una dimensione internazionale.
[quote]Il comporto dell’Alta Formazione Artistica è, infatti, un patrimonio di inestimabile valore nel sistema formativo italiano, oltre a rappresentare uno dei settori dove l’internazionalizzazione dei vincitori avverrà giovedì 14 settembre alle ore 17.00 in occasione della cerimonia d’inaugurazione della mostra che si svolgerà nella Serra d’inverno di Palazzo Ducale.[/quote]
Intervengono, oltre al Direttore della Galleria Nazionale delle Marche, Peter Aufreiter, il Direttore Generale per l’Alta Formazione Artistica, Coreutica e Musicale, Maria Letizia Melina, il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, Giorgio Londei, il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, Umberto Palestini, le massime autorità politiche, ministeriali e accademiche che hanno collaborato alla realizzazione del prestigioso evento.
Valeria D'Agostino è giornalista pubblicista, curiosa del bello, amante della natura e della poesia. Ha contribuito a realizzare il Tip Teatro di Lamezia Terme, già ufficio stampa di Scenari Visibili, blogger sin dagli esordi di Manifest Blog. Ha lavorato per Il Lametino, attualmente corrispondente esterna della Gazzetta del Sud. Nell'ambito della scrittura giornalistica ha prediletto un interesse particolare per le tematiche sociali, quali in primis la sanità e l'ambiente, culturali, e artistiche. Si divide fra Lamezia Terme e Longobardi, costa tirrenica cosentina dove si occupa di turismo e agricoltura biologica. "Un buon modo per dare concretezza al concetto di fuga".