Festa San Pietro e Paolo e la rinnovata tradizione della fiera della cipolla

 

Nell’ambito dei festeggiamenti dei santi patroni Pietro e Paolo a Lamezia Terme, si rinnova la tradizionale “fiera della cipolla” lungo la centrale piazza Mazzini. Una consuetudine tramandata, forse iniziata nel 1800, che non trova alcun modo di spegnersi e ci rimanda indietro nel tempo, fra gli antichi sapori regalati da madre terra. Alla cipolla rossa viene affiancato l’aglio. A rendere affascinante i banchetti dei contadini delle zone limitrofi, quindi non solo lametini, è l’attaccamento, o meglio l’amore degli stessi verso il prodotto. Non un fattore meramente economico, una fiera commerciale quindi, ma un appuntamento fisso con la tradizione, un richiamo, un “alt” per dire “ci siamo ancora”, a testimoniare, a ricordare, a fermare il tempo.

Valeria D'Agostino è giornalista pubblicista, curiosa del bello, amante della natura e della poesia. Ha contribuito a realizzare il Tip Teatro di Lamezia Terme, già ufficio stampa di Scenari Visibili, blogger sin dagli esordi di Manifest Blog. Ha lavorato per Il Lametino, attualmente corrispondente esterna della Gazzetta del Sud. Nell'ambito della scrittura giornalistica ha prediletto un interesse particolare per le tematiche sociali, quali in primis la sanità e l'ambiente, culturali, e artistiche. Si divide fra Lamezia Terme e Longobardi, costa tirrenica cosentina dove si occupa di turismo e agricoltura biologica. "Un buon modo per dare concretezza al concetto di fuga".

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